Fare business in Europa -Atteggiamenti verso gli stranieri
I visitatori stranieri saranno accolti calorosamente, soprattutto se provengono da Ovest. I polacchi faranno ogni sforzo per essere buoni padroni di casa e si metteranno a completa disposizione dell’ospite.
I polacchi sono molto aperti e amichevoli. L’ospitalità è ciò di cui i polacchi vanni più fieri, a tal punto che un loro detto è: “ Avere un ospite a casa è come avere ospite Dio”. I polacchi sono molto aperti e incuriositi delle altre culture. Sono tolleranti verso gli altri stili di vita e interessati a conoscere altre abitudini.
Al tempo stesso, sono anche molto orgogliosi della loro identità e vogliono condividere con gli stranieri la propria cultura.
Durante riunioni di lavoro i polacchi sono seri, diretti e concentrati; quando, però, escono per svago allora scherzano e allora si crea un’atmosfera più rilassata.
I polacchi, soprattutto la vecchia generazione , non vedono nulla di male nel raccontare storielle su temi razziali e sessisti, pur non essendo realmente sessisti e razzisti. Pare, quindi, che ancora non sia molto diffusa l’accortezza di evitare argomenti che potrebbero offendere qualcuno.
Istruzione, Formazione, Placement
Il sistema di istruzione
Per prepararti bene alle riunioni e alle negoziazioni con i tuoi partner polacchi, è utile essere a conoscenza dei vari livelli di istruzione e formazione e delle competenze linguistiche presenti nel paese.
E’ possibile trovare persone che parlano la tua lingua o è necessario un interprete? Qual è il livello generale di alfabetizzazione informatica?
La maggior parte dei polacchi è pronta ad investire il proprio denaro nell’educazione dei propri figli, perché ritiene che più alto sia il livello di istruzione, maggiori saranno le probabilità di ottenere un buon lavoro. Questo è il motivo per cui sono pronti a pagare iscrizioni ad università private, che pur offrendo corsi meno tradizionali, ma più specializzati, riescono ad offrire agli studenti competenze dettate dalle nuove esigenze del mercato del lavoro. La Scuola di Economia di Varsavia e l’Università di Kalitz sono dei buoni esempi.
Le università polacche partecipano a programmi di istruzione e di ricerca quali Erasmus e Leonardo, che consentono lo scambio di studenti tra università europee. La partecipazione a questi programmi è un’opportunità speciale per i giovani che saranno futuri manager con alti livelli di istruzione e formazione, nonché un bagaglio di esperienza pratica in altri paesi dell’Unione europea, che rappresentano competenze essenziali per le mutevoli esigenze del mercato del lavoro europeo.
I dirigenti polacchi sono ben istruiti, molti di loro hanno diplomi post-universitari e i più giovani hanno master post-laurea, conseguiti, soprattutto, in paesi occidentali.
La maggior parte dei manager sa usare bene le nuove tecnologie informatiche e, anche quelli più anziani si sforzano per acquisire le competenze informatiche necessarie.
Fare business in Europa – Incontri d’affari
Quando si partecipa a un incontro di lavoro in un paese straniero, è prudente cercare di analizzare, in maniera dettagliata, cosa ci si aspetta dalla riunione e come potrà svolgersi, basandosi anche sulla conoscenza delle differenze culturali dei partner che incontrerai.
Sarà utile porsi alcune domande del tipo:
– Quali sono le attitudini durante le riunioni di lavoro?
– Come si organizza un incontro?
– Come si salutano le persone alle riunioni?
– Quali regole seguire durante un incontro?
– Cosa serve durante le negoziazioni?
– Cosa si deve fare dopo un incontro?
La maggior parte degli uomini d’affari polacchi è formale e a atteggiamenti diversi: sono molto riservati al primo incontro e diventano più comunicativi ed espansivi successivamente.
Nelle aziende l’organizzazione è di tipo gerarchico, quindi bisogna assicurarsi di incontrare e discutere con un superiore. Questo permetterà di accelerare il processo decisionale durante le negoziazioni.
Se sei una manager, puoi aspettarti da parte di partner polacchi maschili atteggiamenti di galanteria, come ad esempio il baciamano, soprattutto da quelli più anziani, come si usa anche a Vienna. Bisogna, comunque, constatare che c’è una differenza nei rapporti tra colleghi maschi e femmine e anche se queste ultime si trovano in posizioni gerarchiche superiori, non viene riconosciuta la stessa autorità e/o non sono trattate nello stesso modo dei parigrado maschi.
Tendenzialmente, nel corso di una riunione di lavoro, i polacchi non riescono a nascondere se c’è qualcosa che non va, se sono irritati, non sono d’accordo con qualcuno. Qualcuno potrebbe essere spiazzato o sentirsi offeso dall’esternazione di tali stati d’animo. Conoscere questa attitudine ti permetterà di essere più preparato e condurre al meglio le riunioni e le negoziazioni.
Un atteggiamento condiscendente, un “solo io so cosa è meglio” e la testardaggine , non porteranno i risultati sperati. Cosi facendo , si potrebbe isolare una persona dai contatti aziendali essenziali.
Durante il primo incontro è opportuno evitare battute e essere troppo informali, ma piuttosto bisogna preparare una presentazione dettagliata con informazioni di base, argomenti e dettagli tecnici.
Solitamente la visita iniziale tende ad essere abbastanza breve, perché gli imprenditori polacchi vanno subito al sodo, cercando di capire quale sia lo scopo della visita e che tipo di rapporto, collaborazione si può instaurare. E’ molto probabile che chiedano i prezzi dei prodotti ancor prima della riunione.
Se dovessero accorgersi da subito che non ci sono le disponibilità finanziarie o che non sono interessati ai prodotti, lo comunicherebbero, anche se sarebbero comunque disposti ad ascoltare altre proposte e/o a creare rapporti di collaborazione come joint venture o a fare da agenti di vendita presso altre aziende, ecc. Sarebbe opportuno che qualsiasi tipo di comunicazione e documentazione scritta (compresi eventuali ringraziamenti) siano tradotti in polacco.
